Tutti gli strumenti di rilevamento di difetti sono dotati di parametri selezionabili utilizzati per l'ottimizzazione delle sezioni del pulsatore e del ricevitore della configurazione dello strumento per un'ispezione precisa.
Tipo di impulso: Nei rilevatori di difetti portatili sono in genere usati due tipi di impulsi di eccitazione. Un pulsatore spike genera un impulso a banda larga con un tempo di salita veloce e un recupero esponenziale. Un pulsatore a onda quadra genera un'onda quadra a ciclo singolo sintonizzata con al frequenza centrale della sonda. I pulsatori a onda quadra offrono in genere una maggiore emissione energetica dalla sonda e sono oramai ampiamente diffusi.
Ampiezza dell'impulso o frequenza: Come riportato precedentemente, un impulso a onda quadra deve essere sincronizzato con la frequenza della sonda. (gli impulsi spike sono a banda larga e non è necessario sintonizzarli).
Energia d'impulso o tensione: L'ampiezza degli impulsi spike e a onda quadra possono essere regolati per ottenere una risposta ottimale su intervalli tipici compresi tra 100v e 400v o superiori. Alte tensioni permettono di massimizzare la penetrazione mentre basse tensioni permettono di migliorare la risoluzione a debole profondità e di prolungare la durata della batteria.
Frequenza di ripetizione dell'impulso (PRF): La frequenza di ripetizione dell'impulso controlla la velocità di emissione dell'impulso del pulsatore; in genere è compresa tra 10 Hz e 1000 Hz o superiore. Una PRF alta permette una scansione e un'acquisizione dei dati più veloce mentre una PRF bassa conserva l'autonomia della batteria e limita gli echi fantasmi per i percorsi sonori molto lunghi.
Smorzamento (Damping): Il comando di smorzamento seleziona una resistenza che modifica la forma d'onda in uscita. I valori standard sono compresi tra 50 ohm e 500 ohm. Una bassa resistenza di smorzamento incrementa lo smorzamento dell'impulso e migliora la risoluzione in prossimità della superficie mentre un'alta resistenza di smorzamento riduce lo smorzamento e migliora la penetrazione.
Modalità d'ispezione: Le modalità disponibili sono impulso-eco, trasmissione-ricezione e trasmissione diretta. La modalità impulso-eco rappresenta la configurazione più comune. In questa modalità si usa una sonda nella quale un solo elemento funziona allo stesso tempo da trasmettitore e ricevitore. La modalità trasmissione-ricezione usa delle sonde con degli elementi differenti per la trasmissione e la ricezione. La modalità a trasmissione diretta viene usata nelle configurazioni dove vengono usate due sonde, una da ogni parte del pezzo da ispezionare.
Guadagno: Tutti i rilevatori di difetti possiedono una funzione di guadagno del ricevitore su un ampio campo dinamico (in genere un valore pari o maggiore di 100 dB o più) per prendere in considerazione l'elevata variazione delle ampiezze dei segnali delle ispezioni tipiche. Le regolazioni del guadagno possono essere divise in regolazione del guadagno di base e del guadagno di riferimento per rispondere alle necessità di certe norme. Gli strumenti digitali permettono inoltre all'operatore di regolare il guadagno in funzione della distanza o della profondità (TVG o DAC). Queste funzioni sono trattate nella Sezione 6.
Filtraggio: La funzione di filtraggio selezionabile del passa banda degli echi ricevuti permette spesso di migliorare il rapporto segnale-rumore o al risoluzione a bassa profondità eliminando le componenti indesiderate ad elevata o a bassa frequenza del segnale. Molti strumenti permettono una regolazione a banda larga e una selezione del filtraggio a banda stretta sull'intero intervallo di frequenze.
Rettifica: Gli echi ricevuti possono essere visualizzati come un segnale RF non rettificato, come il semiperiodo rettificato positivo o negativo, oppure come onda intera rettificata. Gli echi grezzi sono inizialmente elaborati come forme d'onda RF con picchi positivi e negativi. La modalità di visualizzazione RF è utile per l'ispezione di pezzi da ispezionare molto sottili e quando la fase e la polarità degli echi presenta un interesse. La rettifica del semiperiodo positivo mostra solamente i picchi positivi mentre la rettifica del semiperiodo negativo mostra solamente i picchi negativi, dal alto positivo della linea di base. In alcuni casi la rettifica del semiperiodo può migliorare il rapporto segnale-rumore eliminando i segnali parassiti. La rettifica dell'onda intera visualizza i lobi positivi e negativi insieme sul alto positivo della linea di base. Si tratta della modalità più utilizzata nelle applicazioni di rilevamento di difetti.